ANATOMIA COMPARATA ED EVOLUZIONE BIOLOGICA - canale 1

Anno accademico 2017/2018 - 3° anno
Docenti Crediti: 9
SSD
  • BIO/06 - Anatomia comparata e Citologia
  • BIO/05 - Zoologia
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 157 di studio individuale, 56 di lezione frontale, 6 di esercitazione, 6 di laboratorio
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • ANATOMIA COMPARATA

    Conoscenza e comprensione della diversità dei Vertebrati in un contesto filogenetico; capacità di applicare la conoscenza dell'anatomia descrittiva, dell'embriologia, della funzione delle strutture alla comprensione dell'evoluzione dei Vertebrati. Sviluppare autonomia di giudizio e abilità comunicative.

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    Conoscenza e comprensione dello sviluppo storico del pensiero evoluzionistico, dei modelli e dei processi dell’evoluzione biologica; padronanza della problematica connessa alla definizione di specie e ai processi di speciazione; conoscenza delle principali tappe dell’evoluzione della vita.

    Capacità di applicare le conoscenze sull’evoluzione in tutti i campi del sapere biologico.

    Acquisizione del lessico disciplinare, funzionale alla capacità di comunicazione in lingua italiana scritta.


Prerequisiti richiesti

  • ANATOMIA COMPARATA

    Conoscenza di nozioni di zoologia sistematica dei Vertebrati e biologia dello sviluppo

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    Non sono richiesti specifici prerequisiti, ma la conoscenza dei contenuti delle discipline degli anni precedenti è utile per la comprensione degli argomenti che saranno svolti nel modulo.


Frequenza lezioni

  • ANATOMIA COMPARATA

    La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata; è comunque richiesta per poter partecipare alle esercitazioni e alla prova in itinere.

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.

    E' comunque necessaria per poter partecipare alle attività proposte e alle prove di fine corso.


Contenuti del corso

  • ANATOMIA COMPARATA

    Introduzione allo studio dell'anatomia comparata. Cenni di sistematica e filogenesi dei Vertebrati. Lineamenti fondamentali dell'embriogenesi dei Vertebrati. Unità di struttura dei Vertebrati e loro piano organizzativo. Tegumento: struttura e funzione del tegumento e dei suoi derivati. Apparato scheletrico: generalità sulla colonna vertebrale. Anatomia e sviluppo delle vertebre. Organogenesi e anatomia del neurocranio. Dermatocranio. Splancnocranio. Scheletro appendicolare. Apparato circolatorio: organogenesi, morfologia ed evoluzione del cuore. Evoluzione del sistema degli archi aortici. Circolazione semplice, circolazione doppia e incompleta e circolazione doppia e completa. Apparato urinario: organogenesi dell'apparato urinario dei vertebrati. Cenni sulla funzione renale. Struttura del rene degli anamni e degli amnioti. Sistema nervoso: Organogenesi, anatomia ed evoluzione del sistema nervoso centrale. Sistema nervoso periferico. Organi di senso: Organogenesi e anatomia dell'occhio. Organogenesi e anatomia dell'organo stato-acustico.

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    Teorie pre-darwiniane sull’evoluzione biologica. Teoria darwiniana dell’evoluzione. Adattamento e preadattamento. Selezione naturale. Selezione sessuale. La sintesi moderna o teoria sintetica dell’evoluzione. Origine e mantenimento della variabilità nelle popolazioni. Fattori che disturbano l’equilibrio genetico (deriva genetica, accoppiamento non casuale, migrazione, selezione naturale. Definizione di specie (principali approcci e relative problematiche). Le barriere riproduttive. La sottospecie. Meccanismi di speciazione (i principali modelli: allopatrica - peripatrica, per effetto del fondatore - simpatrica). Ibridazione. Radiazione adattativa. Gradualismo filetico ed equilibri intermittenti (o punteggiati). Coevoluzione. Microevoluzione e Macroevoluzione. Estinzione. Sviluppo embrionale ed evoluzione biologica (Evo – Devo). Biogenesi e abiogenesi. Origine della vita. Le principali tappe dell’evoluzione della vita. Evoluzione degli ominidi.


Testi di riferimento

  • ANATOMIA COMPARATA

    I - Stingo et al., Anatomia Comparata. Edi. Ermes

    II - Liem et al., Anatomia comparata dei Vertebrati una visione funzionale ed evolutiva. EdiSES.

    III - E. Giavini, E. Menegola, Manuale di Anatomia Comparata. EdiSES

    IV - G.C.Kent, Anatomia comparata dei Vertebrati. Ed Piccin.

    V - Materiale didattico fornito dal docente (quanto proiettato a lezione)

     


  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    I - Campbell, Reece – BIOLOGIA: Meccanismi dell’evoluzione e origini della diversità – Pearson
    II - Ferraguti e Castellacci – EVOLUZIONE. MODELLI E PROCESSI - Pearson
    III - Materiale didattico fornito dal docente (quanto priettato a lezione e/o documenti di approfondimento su particolari argomenti)


Programmazione del corso

ANATOMIA COMPARATA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*1. Storia evolutiva dei VertebratiV - I (Cap.2) 
2 2. Filogenesi molecolareV - I (Cap. 17) 
3*3. Concetti generali di EmbriologiaV - I (Cap. 3) 
4*4. I primi stadi dello sviluppo dei VertebratiV - I (Cap. 3) 
5*5. Piano organizzativo dei VertebratiV - I (Cap. 1) 
6*6. Apparato tegumentario: tegumento dei Vertebrati primitivamente acquaticiV - I (Cap.4) 
7*7. Apparato tegumentario: tegumento dei Vertebrati ectotermi terrestri (Anfibi e Rettili)V - I (Cap.4) 
8*8. Apparato tegumentario: tegumento dei Vertebrati endotermi terrestri (Uccelli e Mammiferi)V - I (Cap.4) 
9*9. Generalità sull'apparato scheletricoV - I (Cap.5) 
10*10. Cranio: sviluppo della scatola cranica e dello splancnocranioV - I (Cap.5) 
11*11. Evoluzione dello splancnocranio: comparsa delle mascelleV - I (Cap.5) 
12*12. Sospensione delle mascelle al cranioV - I (Cap.5) 
13 13. Evoluzione della scatola cranica propriamente dettaV - I (Cap. 5) 
14 14. Evoluzione del dermatocranioV - I (Cap. 5) 
15*15. Organogenesi del cuoreV - I (Cap. 7) 
16*16. Evoluzione della cavità cardiacaV - I (Cap. 7) 
17 17. Evoluzione del sistema arteriosoV - I (Cap. 7) 
18*18. Evoluzione degli archi aorticiV - I (Cap. 7) 
19 19. Evoluzione del sistema venosoV - I (Cap. 7) 
20 20. Evoluzione del sistema linfaticoV - I (Cap. 7) 
21*21. Modelli di circolazione sanguignaV - I (Cap. 7) 
22*22. Sistema respiratorio: generalitàV - I (Cap. 8) 
23*23. Sistema respiratorio dei pesci: branchieV - I (Cap. 8) 
24 24. Pesci polmonatiV - I (Cap. 8) 
25 25. Polmoni dei tetrapodiV - I (Cap. 8) 
26*26. Sistema renale: generalitàV - I (Cap. 10) 
27*27. Origine embrionale delle strutture renaliV - I (Cap. 10) 
28*28. Strutture del neuroneV - I (Cap. 10) 
29 29. Osmoregolazione dei pesciV - I (Cap. 10) 
30*30. Escrezione dei prodotti azotatiV - I (Cap. 10) 
31 31. Sistema genitale: generalitàV - I (Cap. 11) 
32 32. Sistema digerente: generalitàV - I (Cap. 9) 
33*33. Sistema nervoso: generalitàV - I (Cap. 14) 
34*34. Sviluppo del sistema nervosoV - I (Cap. 14) 
35*35. Midollo spinale: generalità, nervi spinali ed evoluzioneV - I (Cap. 14) 
36*36. Suddivisione di base dell'encefalo dei VertebratiV - I (Cap. 15) 
37*37. Midollo allungatoV - I (Cap. 15) 
38*38. CervellettoV - I (Cap. 15) 
39*39. MesencefaloV - I (Cap. 15) 
40 40. DiencefaloV - I (Cap. 15) 
41*41.TelencefaloV - I (Cap. 15) 
42*42. Nervi craniciV - I (Cap. 14) 
43*43. Organi di senso: occhioV - I (Cap. 16) 
44*44. Sviluppo embrionale dell'occhioV - I (Cap. 16) 
45*45. Organi di senso: orecchioV - I (Cap. 16) 
46*46. Orecchio interno, medio ed esternoV - I (Cap. 16) 
47*47. Sviluppo embrionaledell'orecchioV - I (Cap. 16) 
48 N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in modo più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, il superamento dell'esame 
EVOLUZIONE BIOLOGICA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Storia del pensiero evoluzionistico pre-darwiniano. Lamarck.III - 1, I (cap....) 
2*Teoria della selezione naturale di Darwin. Prove storiche dell’evoluzione.III - 2, I (cap...) 
3*La sintesi moderna (neo-darwinismo). Origine e mantenimento della variabilità nelle popolazioni. Legge di Hardy-Weinberg. Fattori che disturbano l’equilibrio genetico (deriva genetica, accoppiamento non casuale, migrazioni, selezione naturale).III - 3, I (cap...) 
4*Definizione di specie (principali approcci e rispettivi limiti). Le barriere riproduttive. La sottospecie. III - 4, I (cap...), II (cap. 11) 
5*Meccanismi di speciazione (i principali modelli: allopatrica - peripatrica, per effetto del fondatore - simpatrica). Ibridazione. III - 5, I (cap...), II (cap. 11) 
6*Radiazione adattativa. Micro e Macroevoluzione. Estinzione.Gradualismo filetico ed equilibri intermittenti (o punteggiati).III - 6, I, (II, cap.11) 
7*Coevoluzione (definizione ed esempi). III - 7, II (cap.13) 
8 Sviluppo embrionale ed evoluzione biologica (Evo – Devo). III, I (cap...) - per approfondimento: II (cap. 9) 
9 Biogenesi e abiogenesi. Origine della vita. III, II (cap....) 
10 Le principali tappe dell’evoluzione della vita. Evoluzione degli ominidi. Origine dell’uomo. III, II (cap...) 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • ANATOMIA COMPARATA

    L'esame orale sarà preceduto da una prova scritta preliminare, costituita da un test con quesiti a risposta multipla, due a risposta aperta e uno schema. Coloro che non supereranno il test saranno sconsigliati dal proseguire l'esame.

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    Descrizione: L'esame del modulo di Evoluzione Biologica prevede una prova scritta, costituita da 10 domande multi-risposta, di cui una sola corretta, e da 1 domanda a risposta aperta. L'esame è superato se si risponde correttamente a 6 domande a risposta multipla e se si ottiene almeno 18/30 nella valutazione della risposta aperta.

    Criteri di assegnazione del voto: La votazione massima nel modulo è assegnata allo studente che in tutte le prove di cui si compone l’esame abbia dimostrato padronanza degli argomenti, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite, capacità espositive e padronanza del lessico disciplinare. Sarà tenuto conto anche della frequenza regolare delle lezioni e della partecipazione alle attività proposte.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • ANATOMIA COMPARATA

    1. Esempio di domanda a risposta multipla:

    Che cosa sono i placodi (1 risposta corretta):

    a.Ispessimenti dell'endoderma localizzati nella regione del capo e del collo

    b) Cellule sensoriali correlate agli organi di senso

    c) Vescicole correlate agli organi di senso

    d) Ispessimenti dell'ectoderma localizzati nella regione del capo e del collo

     

    2. Esempio di domanda a risposta aperta:

    Descrivere le varie tappe dell'organogenesi del metanefro.

  • EVOLUZIONE BIOLOGICA

    Esempio di domanda a risposta multipla:

    Quale delle seguenti osservazioni furono condivise da Darwin e Lamarck?

    1. Gli organismi sono ben adattati all'ambiente in cui vivono

    2. La necessità di adattrasi all'ambiente stimola la comparsa di nuovi adattamenti

    3. La principale causa degli adattamenti è la selezione naturale

    4. Le modificazioni somatiche acquisite durante la vita di un individuo sono ereditabili

    5. L'evoluzione tende a realizzare una maggiore perfezione negli organismi

     

    Esempio di domanda a risposta aperta:

    Illustra i differenti modelli di speciazione