GEOFISICA DELLE AREE URBANE

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno
Docente: Sebastiano Imposa
Crediti: 6
SSD: GEO/10 - Geofisica della terra solida
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Capacità di valutare e gestire la scelta di adeguate metodologie di indagini indirette da adottare in aree urbane. Capacità di acquisire e interpretare dati relativi a prospezioni geofisiche. Comprensione e uso appropriato di terminologie in lingua inglese. Capacità di utilizzo delle tecniche statistiche finalizzate alla valutazione della pericolosità sismica. Capacità di valutazione della risposta sismica locale con metodi sperimentali e teorici


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

21 ore (3CFU) di lezioni frontali) con 36 ore (3CFU) di attività in laboratorio.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di Fisica 1° e 2° corso. Fisica terrestre


Frequenza lezioni

obbligatoria


Contenuti del corso

• Rischio sismico e Pericolosità sismica, Vulnerabilità degli edifici, Esposizione, Vulnerabilità dei sistemi. • Valutazione Pericolosità sismica: approccio deterministico, approccio probabilistico. • Stima probabilistica della pericolosità (determinismo storico, probabilismo storico, probabilismo sismotettonico, probabilismo non-poissoniano, previsione sismica). • Statistica e Processi stocastici applicati alla valutazione della pericolosità sismica: (M-f, Strain-release, Periodi di ritorno, Metodo di Cornell e di Magri et al.), Criteri di valutazione del Terremoto di Progetto. • Microzonazione sismica, scenari di pericolosità, geologia locale e valutazione condizioni del terreno. • Comportamento non lineare e dissipativo dei terreni, Risposta sismica ideale e reale di un terreno. • Effetti dovuti a eterogeneità, presenza di irregolarità geometriche e topografiche, presenza di strutture tettoniche e cavità. • Valutazione risposta locale: Metodi analitici e Metodi semplificati. • Metodo di Medvedev, Fattore di Amplificazione Dinamica D.A.F., Microtremori, Tecnica di Nakamura, Rapporti spettrali (HVNR, HVSR, H/Href), Modellazioni. Esempi di macro e micro zonazione sismica. • Esercitazione su tecniche di campionatura ed elaborazione segnali sismici. • Esercitazione su uso programmi EERA, DEEPSOIL per modellazione risposta locale. • Differenze tra Geofisica di campagna e Geofisica delle aree urbane e problematiche relative. Metodologie geofisiche utilizzabili in aree urbane per la caratterizzazione delle proprietà dei terreni presenti. Metodologie geofisiche tradizionali e innovative. Tecniche invasive e non-invasive. • Richiami delle proprietà meccaniche ed elettromagnetiche dei terreni. • Campi di applicabilità, limiti e potenzialità delle principali metodologie geofisiche utilizzabili in aree urbane. • Metodi sismici: Cross-hole test, Down-hole test, Cono sismico, Suspension logging test, Sismica a Riflessione e Rifrazione, metodologie SASW, MASW, FTAN, H/V, Tomografia sismica, Refraction Microtremor analysis. • Esercitazione su prospezioni MASW e Refraction Microtremor.


Testi di riferimento

  1. Modellazione del sottosuolo con la geofisica applicata alle onde di superficie – Faustino Cetraro – editore EPC;
  2. Manuale pratico di risposta sismica locale – Luca Nori e Paolo Di Marcantonio – editore EPC;
  3. Manuale di Geofisica di Campagna – Carmelo Gaudiosi – editore Stampe a contatto-


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al corso ed importanza della Geofisica delle aree urbane 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Capacità di valutare e gestire la scelta di adeguate metodologie di indagini indirette da adottare in aree urbane. Capacità di acquisire e interpretare dati relativi a prospezioni geofisiche. Comprensione e uso appropriato di terminologie in lingua inglese. Capacità di utilizzo delle tecniche statistiche finalizzate alla valutazione della pericolosità sismica. Capacità di valutazione della risposta sismica locale con metodi sperimentali e teorici


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Descrivere un approccio per la valutazione della pericolosità sismica; Approcci sperimentali per la valutazione della risposta sismica locale; Prospezioni geofisiche non invasive; Metodologia SASW; Metodologia ReMi; Tecnica di Nakamura.