GEOFISICA AMBIENTALE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: SABRINA GRASSI

Risultati di apprendimento attesi

Acquisire adeguate conoscenze in merito ai metodi di prospezione geofisica maggiormente applicati in campo ambientale in modo da sviluppare la capacità di associare ai diversi contesti ambientali le indagini geofisiche più appropriate, saperne interpretare i risultati in termini di caratteristiche ambientali e determinare il legame tra la misura geofisica e le caratteristiche del materiale indagato. Acquisire la capacità di utilizzare il linguaggio tecnico della geofisica applicata, delle strumentazioni e delle metodologie coinvolte nelle indagini. Comprensione dei meccanismi di inquinamento ambientale e del processo che porta alla pianificazione degli interventi di bonifica, secondo quanto riportato dalla normativa vigente.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

35 ore (5CFU) di lezioni frontali e 12 ore (1CFU) di laboratorio.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze discrete di matematica, fisica e chimica, conoscenze preliminari di geofisica applicata.

Frequenza lezioni

La frequenza è raccomandata. Nel corso delle lezioni si svolgeranno alcune esercitazioni sull’elaborazione di dati geofisici attraverso l’utilizzo di software free.

Contenuti del corso

Introduzione alla geofisica ambientale ed ai principali metodi di prospezione geofisica utilizzati in campo ambientale. Pianificazione di un’indagine in funzione delle caratteristiche del sito. Metodi elettrici, magnetici e sismici, con relative applicazioni in campo ambientale. Indagini geofisiche per la ricerca di cavità, lo studio di aree in frana, la caratterizzazione di siti inquinati. Indagini geofisiche a supporto del modello geologico e geotecnico e per la ricerca e captazione di sorgenti e pozzi. Integrazione tra differenti metodologie geofisiche per la validazione dei risultati. Siti contaminati. Protocollo per la caratterizzazione e il monitoraggio dei siti contaminati nel quadro del D.M. 471/99 e del DLgs 152/06. Proprietà dei contaminanti e meccanismi di trasporto. Il ruolo delle tecniche d’indagine non invasive nella caratterizzazione dei siti contaminati. Definizione di modello concettuale. Analisi del rischio. Indagini geofisiche, monitoraggio dei siti inquinati e metodologie applicative utili all’individuazione e alla stima della sorgente di contaminazione e procedure per la loro bonifica. Tipologie di discarica. 

Testi di riferimento

Coco G, Corrao M (2009) Geofisica applicata. Flaccovio Editors: Palermo, Italy

Telford W. M., Gelsdart L.P., Sheriff R.E., Keys D.A. - “Applied Geophysics” - Cambridge University Press, 1976.

Reynolds J.M. (1997): An introduction to Applied and Environmental Geophysics. J. Wiley & Sons, Chichester, 796 pp. 

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Indagini geofisiche e loro applicazione in diversi contesti ambientali
2Casi studio applicativi
3Utilizzo di software free per l’elaborazione di dati geofisici
4Tecniche di bonifica dei siti contaminati 
5Tecniche di bonifica dei siti contaminati 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame si compone di una prova orale.

Alla prova orale lo studente presenta un argomento a scelta che sviluppa mediante l’ausilio di una breve relazione scritta in merito ad uno dei temi trattati durante il corso. Tale relazione può riguardare la discussione di una singola o più tecniche geofisiche applicate a una tematica di interesse ambientale. La prova orale consiste quindi nella revisione e discussione della relazione e in altre domande volte ed accertare la conoscenza del programma, la capacità di sintesi e di applicazione delle conoscenze acquisite.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

le domande riguarderanno gli argomenti trattati durante il corso.

1) modello concettuale

2) indagine geoelettrica per il rinvenimento del percolato

3) messa in sicurezza e bonifica

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