GEOLOGIA AMBIENTALE E NORMATIVA GEOLOGICA
Modulo GEOLOGIA AMBIENTALE

Anno accademico 2022/2023 - Docente: SIMONE MINEO

Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le adeguate conoscenze e capacità di comprensione relativamente ai seguenti argomenti:

- interventi di mitigazione del rischio e di bonifica in aree interessate da frane, sia in terra che in roccia;

- principali metodi di monitoraggio di versanti in frana;

- fenomeni di inquinamento delle acque sotterranee e del suolo e relativo monitoraggio;

- principali interventi di bonifica da inquinamento ambientale di acque sotterranee e suolo.

Gli argomenti saranno trattati in stretta relazione ai testi normativi di riferimento, di cui al modulo di Normativa Geologica.

I contenuti del corso sono stati scelti anche in funzione delle attuali richieste di professionalità del mondo del lavoro. La padronanza degli argomenti trattati costituirà infatti un utile bagaglio di conoscenze applicative per il giovane laureato che si affaccia alla professione di geologo sia nell’ambito della libera professione che in prospettiva di concorsi presso enti pubblici o imprese del settore. 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Generalmente l'insegnamento si svolge mediante lezioni frontali in aula, con il supporto di materiale multimediale (slide proiettate durante le lezioni) ed eventuali dispense. Il docente potrà mostrare anche alcune strumentazioni impiegate nell’ambito delle attività di volta in volta descritte.

E' altresì prevista un'esercitazione pratica sulla redazione di una relazione geologica, che consentirà agli studenti di familiarizzare con una delle principali attività legate allo svolgimento della professione di geologo.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

Prerequisiti richiesti

Nozioni di geologia applicata e geofisica applicata.

Frequenza lezioni

La frequenza alle lezioni è obbligatoria. Per gli studenti lavoratori si fa riferimento al regolamento didattico di Ateneo.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale con il docente al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in funzione degli obiettivi didattici e delle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof. Giorgio De Guidi.

Contenuti del corso

1)      Contaminazione ambientale: matrici ambientali e fenomeni di inquinamento; principali tipologie di contaminanti; modalità di trasporto dei contaminanti, sorgenti di contaminazione.

2)      Inquinamento del suolo: principali metodologie di campionamento ambientale, principali tecniche di bonifica tra cui interventi di Stabilizzazione e Solidificazione, Desorbimento Termico, cenni su Fitorisanamento e Bioventilazione.

3)      Inquinamento della acque di falda: metodologie di campionamento e principali tecniche di bonifica tra cui Barriere Permeabili Reattive, Contenimento Idraulico (Pump and Treat) e Air Sparging.

4)      Principali tecniche di monitoraggio di aree in frana tra cui inclinometri, estensimetri, distometri, fessurimetri e piezometri.

5)      Interventi di stabilizzazione di aree in frana e per il controllo dell’erosione superficiale tra cui opere di sostegno a gravita e flessibili, pali e paratie, gabbionate.

6)      Miglioramento delle caratteristiche fisico-meccaniche delle terre e delle rocce: vibroflottazione, compattazione dinamica, iniezioni, Jet grouting, micropali.

7)      Interventi attivi e passivi in versanti rocciosi.

8)      Drenaggi superficiali e profondi e cenni su interventi di sistemazione idraulico-forestale.

Testi di riferimento

Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Contaminazione ambientale: matrici ambientali e fenomeni di inquinamento; principali tipologie di contaminanti; modalità di trasporto dei contaminanti.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
2 Inquinamento del suolo: principali metodologie di campionamento ambientale, principali tecniche di bonifica tra cui interventi di Stabilizzazione e Solidificazione, Desorbimento Termico, cenni su Fitorisanamento e Bioventilazione.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
3Inquinamento della acque di falda: metodologie di campionamento e principali tecniche di bonifica tra cui Barriere Permeabili Reattive, Contenimento Idraulico (Pump and Treat) e Air Sparging.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
4Principali tecniche di monitoraggio di aree in frana tra cui inclinometri, estensimetri, distometri, fessurimetri e piezometri.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
5Interventi di stabilizzazione di aree in frana e per il controllo dell’erosione superficiale tra cui opere di sostegno a gravita e flessibili, pali e paratie, gabbionate.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
6Miglioramento delle caratteristiche fisico-meccaniche delle terre e delle rocce: vibroflottazione, compattazione dinamica, iniezioni, Jet grouting, micropali.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
7 Interventi attivi e passivi in versanti rocciosi.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente
8Drenaggi superficiali e profondi e cenni su interventi di sistemazione idraulico-forestale.Testi normativi, slide e dispense fornite dal docente

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento viene svolta in presenza in modalità orale, attraverso domande sul programma svolto. Al candidato sarà richiesta la preventiva consegna di un elaborato scritto (relazione geologica, vedi “modalità di svolgimento dell’insegnamento”) da inviare via e-mail ad entrambi i docenti qualche giorno prima della data prevista per il sostenimento dell’esame. I contenuti e la forma dell’elaborato, che saranno commentati dallo studente con la commissione durante l’esame di profitto, costituiscono  elementi rilevanti ai fini della valutazione dell’esame. L’eventuale valutazione negativa dell’elaborato da parte della commissione non pregiudica la possibilità di sostenere l’esame, il cui voto finale rappresenterà la sintesi equilibrata tra la preparazione e le capacità di sintesi, esposizione e collegamento mostrate dal candidato durante l’esame; si terrà altresì conto dell’impegno, della costanza e dell’interesse mostrati dallo studente nel corso delle lezioni frontali. Durante l’esame potrà inoltre essere richiesto di riportare per iscritto eventuali formule studiate e/o di schematizzare a mano libera alcuni concetti di natura applicata (es. disegnare in pianta il perimetro di una frana ed ubicare i punti di monitoraggio; disegnare una sezione geologica o idrogeologica schematica).

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, in funzione delle condizioni sanitarie legate al Covid-19, in ottemperanza alle correnti disposizioni di Ateneo.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

- Qual è lo strumento che consente di rilevare la presenza di prodotto surnatante in falda?

- Fornire una descrizione delle principali metodologie di campionamento ambientale delle acque di falda.

- Cosa si intende per sorgente di contaminazione secondaria?

- Descrivere un inclinometro ed il relativo utilizzo in campo.

- Quali sono le parti strutturali di un tirante?

- A cosa servono i drenaggi superficiali in un’area in frana?

- Disegnare in sezione una frana di scorrimento rotazione ed indicare le profondità di piezometri ed inclinometri di monitoraggio.

- Qual è la differenza tra pali e micropali?

- Cosa si intende per desorbimento?

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