MEDICINA DEL BENESSERE E ANTIAGING: IL RUOLO DELLA DIAGNOSTICA DI LABORATORIO

Anno accademico 2023/2024 - Docente: ANGELA TROVATO SALINARO

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza degli strumenti teorici e metodologici per approfondire le conoscenze della Medicina Antiaging, una medicina con finalità di riduzione o prevenzione del rischio di patologie associate all’invecchiamento, basata sull’uso di tecnologie innovative, che, unitamente all’impiego di metodologie diagnostiche di biochimica clinica, ha l’obiettivo di fornire le competenze che permettano di formulare un programma antiaging personalizzato. Più specificamente si richiede che lo studente acquisisca: la capacità di applicare conoscenza e comprensione per la caratterizzazione dei network funzionali della risposta cellulare a vari tipi di stress con ottimizzazione dei processi neurobiologici alla base della resilienza e della neuroprotezione, che segue i profili biochimici e farmacologici propri della risposta ormetica; l’autonomia di giudizio attraverso la capacità di riflessione, approfondimento e discussione sui dati ottenuti dai test eseguiti nelle attività di laboratorio; l’abilità comunicativa di presentare le competenze acquisite con linguaggio appropriato e pertinente; la capacità di proseguire l’apprendimento in maniera autonoma per l’acquisizione di informazioni tecniche e di aggiornamento delle conoscenze. Inoltre, verranno sviluppate le varie tematiche inerenti differenti branche della medicina convenzionale e non convenzionale per mantenere il paziente sano ed in condizione di effettivo benessere il più a lungo possibile. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di interpretare i parametri biologici con nuove tecnologie e aggiornati metodi clinici per valutare gli indicatori delle alterazioni che sono alla base di alcune malattie ampiamente diffuse nella popolazione per prevenire le patologie legate all’inevitabile invecchiamento della persona per arrivare ad uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

È prevista una didattica interattiva con la partecipazione in Working group ed Active quiz, attraverso l’utilizzo di piattaforme Web e software Open Source.

 

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

 

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea. 

Prerequisiti richiesti

Conoscenza di concetti generali di fisica, chimica, biologia, fisiologia e statistica.

Frequenza lezioni

Frequenza obbligatoria come previsto dal regolamento del corso.

Contenuti del corso

Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze fondamentali di fisiopatologia dell’aging, le indagini biochimico cliniche nei confronti delle alterazioni dei principali di organi e apparati e loro correlazione con gli eventi patologici. Fornire un approccio metodologico che attraverso un percorso anamnestico e diagnostico permetta di formulare un piano di trattamento personalizzato. Elementi di base degli strumenti analitici e diagnostici di laboratorio al fine di valutare correttamente i principali parametri di funzionalità o di lesione specifici utilizzati nelle indagini di laboratorio. Profili analitici per interpretare il significato dei risultati dei test diagnostici di laboratorio nelle caratterizzazione delle principali patologie umane. Analisi e valutazione critica nei procedimenti di screening, diagnosi e prognosi laboratoristica. Il fine del corso è quello di fornire gli strumenti adeguati, anche mediante il supporto di sostanze naturali per rendere più produttiva, serena e ricca di benessere la vita.

Testi di riferimento

1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier.

2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer.

3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.

4) Inflammation, Aging, and Oxidative Stress. S.C. Bondy, A. Campbell Editors. Humana Press.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Invecchiamento e longevità 1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
2Medicina predittiva e preventiva. 1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
3Markers dell’aging. 1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
4Inflammaging.1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
5Risposta cellulare allo stress ed aging. Ormesi.1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
6Mushrooms nella medicina antiaging1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
7Nutrizione ed aging. Dieta mediterranea, restrizione caloricaTesti di riferimento 1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S.
8Nutraceutici ed aging1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.
9Microbiota ed aging1) Handbook of the Biology of Aging. 9th Edition. N. Musi, P. J. Hornsby, Science Direct, Elsevier. 2) Aging and Aging-Related Diseases. Mechanisms and Interventions. Z. Wang Editor. Springer. 3) Aging Exploring Complex Phenomenon. S. I. Ahmad. CRC Press.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La modalità di verifica dell’apprendimento della disciplina si può svolgere, a discrezione del docente, tramite prova scritta e/o colloquio orale o loro combinazione. La prova consiste in  almeno n. 3 domande che vertono sugli argomenti del programma. L’esame è diretto ad accertare la comprensione dei concetti di base e dei principali approcci teorici e metodologici della disciplina: l’interpretazione delle analisi eseguite in laboratorio e la valutazione delle metodiche nel percorso clinico del paziente. L’esame servirà a verificare le conoscenze degli argomenti trattati nel corso e a valutare le competenze acquisite. Nella valutazione complessiva il docente terrà conto sia dell’appropriatezza e completezza dei contenuti sia della coerenza e chiarezza espositiva. Criteri per la valutazione: pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, proprietà di linguaggio scientifico, capacità di analisi critica, conoscenza specifica delle metodologie presentate, capacità espressiva complessiva dello studente.

Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita degli strumenti teorici e metodologici della Medicina Antiaging e delle tecnologie innovative, per la caratterizzazione dei network funzionali della risposta cellulare a vari tipi di stress, per l’ottimizzazione dei processi neurobiologici alla base della resilienza e della neuroprotezione e per la valutazione dei profili biochimici e farmacologici propri della risposta ormetica, per formulare e caratterizzare un programma antiaging personalizzato; riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico della disciplina.

Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza degli strumenti teorici e metodologici della Medicina Antiaging e delle tecnologie innovative, per la caratterizzazione dei network funzionali della risposta cellulare a vari tipi di stress, per l’ottimizzazione dei processi neurobiologici alla base della resilienza e della neuroprotezione e per la valutazione dei profili biochimici e farmacologici propri della risposta ormetica, per formulare e caratterizzare un programma antiaging personalizzato;, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;

Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza degli strumenti teorici e metodologici della Medicina Antiaging e delle tecnologie innovative, per la caratterizzazione dei network funzionali della risposta cellulare a vari tipi di stress, per l’ottimizzazione dei processi neurobiologici alla base della resilienza e della neuroprotezione e per la valutazione dei profili biochimici e farmacologici propri della risposta ormetica, per formulare e caratterizzare un programma antiaging personalizzato, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;

Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza degli strumenti teorici e metodologici della Medicina Antiaging e delle tecnologie innovative, per la caratterizzazione dei network funzionali della risposta cellulare a vari tipi di stress, per l’ottimizzazione dei processi neurobiologici alla base della resilienza e della neuroprotezione e per la valutazione dei profili biochimici e farmacologici propri della risposta ormetica, per formulare e caratterizzare un programma antiaging personalizzato, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;

Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.

 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti


-Marcatori dell'invecchiamento

-Antiossidanti primari e secondari

-Inflammaging

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