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Il Dottorato propone un sistema d’istruzione avanzata, per poter affrontare le complesse tematiche di ricerca interdisciplinare collegate con diversi aspetti inerenti il territorio e l’ambiente anche in relazione con la vita degli organismi che li popolano. In particolare la formazione e l’attività di ricerca sono orientate a cogliere il nesso esistente tra i processi naturali, e tra questi e l’attività degli organismi, sia animali che vegetali, al fine di fornire strumenti operativi per l’acquisizione di competenze nel campo della gestione dei rischi ambientali. Il dottorato è articolato in due curricula: GEOSCIENZE e BIOLOGIA AMBIENTALE E BIOTECNOLOGIE.

CURRICULUM GEOSCIENZE

Il curriculum geologico del dottorato si propone la formazione di ricercatori e professionisti che sviluppino con metodi innovativi e pratiche di alta professionalità competenze metodologiche proprie della scienza pura e applicata con sbocco negli ambiti propri della ricerca scientifica e ne lle attività professionali connesse; in particolare, la ricerca e il corretto sfruttamento delle risorse naturali, il rischio geologico e la pianificazione territoriale.

1. competenze su ricerca di base nel settore
2. analisi di processi geologici con riferimento ai fenomeni ad alto rischio per le popolazioni
3. individuazione e analisi di indicatori paleo-climatici e paleo-ambientali per la previsione e l'identificazione delle cause connesse con le variazioni climatiche attuali
4. monitoraggio di parametri per la prevenzione e la mitigazione di rischi geologici e naturali quali rischio erosione costiera, sismico e vulcanico
5. analisi di siti atti al reperimento di georisorse
6. analisi di materiali litici e litoidi, per la salvaguardia del patrimonio lapideo e a scopi edili.

CURRICULUM BIOLOGIA AMBIENTALE E BIOTECNOLOGIE

Il curriculum biologico del dottorato si propone la formazione di ricercatori e professionisti nell'ambito della Biol ogia Evoluzionistica di base e applicata con conoscenze specifiche nello studio della biodiversità, dei meccanismi evolutivi, dei processi ecologici e delle potenziali minacce antropiche correlate e in grado di elaborare ricerche e analisi dati con una varietà di metodiche di indagine e valutazione.

1. acquisizione di competenze nelle metodologie della ricerca genetica, molecolare e cellulare
2. conservazione della biodiversità e gestione delle risorse naturali
3. monitoraggio e prevenzione del rischio ambientale
4. uso di biotecnologie e metodiche molecolari applicabili in ambito biomedico e ambientale
5. sviluppo di indagini proteomiche e genomiche 

Prospettive occupazionali

Gli sbocchi occupazionali cui potranno accedere i dottori di ricerca in Scienze della Terra e dell'Ambiente sono collegati agli ambiti individuati dai singoli curricula. Nello specifico, coloro che acquisiranno il titolo nel curriculum Geoscienze, avranno competenze che coprono vari aspetti del settore geologico, dal monitoraggio alla prevenzione del rischio geologico-ambientale in ambiente terrestre e marino (sismico, vulcanico, erosione costiera) e dei pericoli di modificazione del territorio (frane, desertificazione, ecc.); coloro che acquisiranno il titolo nel curriculum Biologia Ambientale e Biotecnologie, avranno competenze in ampi settori della tutela del territorio e della biodiversità e diversi aspetti delle biotecnologie quali la proteomica e la genomica.

In termini occupazionali, ciò appare estremamente rilevante anche in considerazione della sempre maggiore necessità di implementare decisioni e scelte gestionali scientificamente supportate, ancora prima che politicamente corrette. I dottori di ricerca potranno aspirare a molteplici sbocchi occupazionali, dalla ricerca in Enti, Agenzie e Industrie, alla gestione del territorio nell'Amministrazione Pubblica, all'attività professionale privata, senza trascurare l'attività didattica.

Non trascurabile inoltre, la concreta opportunità che i futuri dottori in Scienze della Terra e dell'Ambiente possano intraprendere la carriera accademica, sia nel campo delle Geoscienze che della Biologia Ambientale e delle Biotecnologie.

Modalità di ammissione, durata e strutture

Per accedere al Dottorato STA dell'Università di Catania è necessario superare una procedura di selezione, che si svolge a cadenza annuale. Tutte le informazioni sulla selezione sono contenute nel bando pubblicato annualmente. Il Dottorato STA è di durata triennale e costituisce il terzo livello della formazione e l'inizio del percorso di ricerca. I/Le dottorandi/e potranno potranno utilizzare i laboratori e gli spazi per lo studio e la ricerca delle 3 sezioni del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (DSBGA).

Partner/Collaborazioni

Il dottorato STA si avvale della collaborazione  con partner nazionali ed internazionali, tramite accordi di co-tutela di tesi, e accoglie collaborazioni con altre istituzioni, quali l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, e aziende (Dottorato Industriale) per progetti di ricerca svolti in collaborazione, spesso supportati da borse di studio dedicate, e bandi specifici.