GEOLOGIA FISICA

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docenti: Rosanna Maniscalco e Giorgio De Guidi
Crediti: 12
SSD: GEO/03 - Geologia strutturale
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 186 di studio individuale, 42 di lezione frontale, 72 di laboratorio
Semestre:
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Obiettivi formativi

Conoscenza e comprensione di: struttura dell’interno della Terra e dei meccanismi dellaTettonica delle Placche e dei processi geologici connessi; ciclo delle rocce e capacità di riconoscimento delle rocce di diversa genesi; conoscenza dei principali processi esogeni e capacità di riconoscimento delle relative forme del paesaggio; capacità di leggere ed utilizzare carte topografiche e dati topografici nonché di eseguire profili topografici; introduzione alla pratica dell’utilizzo di dati topografici digitali per la rappresentazione del territorio.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Obbligatoria. Lo studente dovrà frequentare almeno il 75% delle lezioni. I docenti verificheranno la presenza in aula e compileranno un registro delle presenze.


Contenuti del corso

Le scienze della terra. Il pianeta terra. L’interno della Terra. Tettonica delle placche. Rocce e minerali. Rocce ignee e vulcani. Sedimenti e rocce sedimentarie. Rocce metamorfiche. Tettonica: pieghe e faglie. Processi di degradazione meteorica. Il ciclo idrologico e le acque sotterranee. I corsi d’acqua. Il vento e i deserti. I ghiacciai e l’opera del ghiaccio. Coste ed erosione costiera. Sedimentazione in ambiente marino e oceanico. Il rilievo delle terre emerse: interazione tra tettonica e clima. La rappresentazione della superficie terrestre: carte topografiche e geologiche.


Testi di riferimento


1. D. DUFF – Principi di Geologia Fisica di Holmes – Ed. Piccin
2. E. LAVAGNA, G. LOCARNO – Geocartografia. Guida alla lettura delle carte geotopografiche. Ed. Zanichelli.
3. J. P. GROTZINGER, T. H. JORDAN - Capire la Terra. Terza edizione italiana condotta sulla settima edizione americana A cura di Elvidio Lupia Palmieri, Maurizio Parotto. Ed. Zanichelli.

4. A.N. STRAHLER - Geografia Fisica – Ed. Italiana a cura di G.B. Pellegrini, U. Sauro, G. Zanon, Ed. Piccin.
5. M. PANIZZA – Geomorfologia – Pitagora editirce Bologna
6. Dalla carta topografica al paesaggio (ATLANTE RAGIONATO)



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 1. Introduzione alle Scienze della Terra. Le Scienze della Terra ed il principio dell’attualismo*. Criteri di indagine nel campo della geologia.
2*2. Il Pianeta Terra*. Conoscenze sull’interno della Terra fornite dalla Geofisica*. Il campo della gravità terrestre e le sue anomalie*. Principio dell’isostasia*.1, 3 
3 3. Il campo magnetico della Terra*. Il paleomagnetismo e le inversioni di polarità*. Stratigrafia magnetica. Metodi di datazione
4 4. La Terra e la sua rappresentazione*. Le proiezioni geografiche*. Tipi di carte*. L’Italia nelle carte topografiche*. Simbologia*. L’orientamento e la lettura delle carte topografiche*. Cenni di cartografia geologica.2, 4 
5 5. Dalla deriva dei continenti all’espansione dei fondali oceanici*. Tettonica delle placche e orogenesi: margini di placca e margini continentali*. Tettonica delle placche e terremoti*.1, 3 
6*6. Rocce e minerali. Il ciclo delle rocce*. Rocce ignee e vulcani*. Vulcani e tettonica delle placche*.1, 3 
7*7. Rocce sedimentarie*. Fenomeni di erosione, trasporto e diagenesi*. Classificazioni genetiche*. Rocce clastiche, organogene e chimiche. Evaporiti e crisi di salinità messiniana. Tettonica delle placche e bacini sedimentari*.1, 3, 4 
8*8. Il metamorfismo e le rocce metamorfiche*. Tipi di metamorfismo: metamorfismo di seppellimento, metamorfismo di contatto e metamorfismo regionale*. Metamorfismo e tettonica delle placche*.1, 3 
9*9. Tettonica, studio delle deformazioni. Proprietà meccaniche delle rocce. Deformazioni fragili e duttili. Classificazione delle faglie, associazioni di faglie*. Pieghe, stili tettonici e falde di ricoprimento*.1, 3, 4 
10*10. La sedimentazione in ambiente marino e oceanico. Fondi marini ed oceanici*. La sedimentazione in ambiente marino ed oceanico*. Conoidi sottomarine e torbiditi*.1, 3, 4 
11*11. CAUSE E TIPOLOGIA DEI FENOMENI GEOMORFOLOGICI. Fattori e agenti condizionanti*. Rapporti fra clima e geomorfologia*. Biostasia e resistasia. Forme del rilievo e variazioni climatiche quaternarie.
12*12. PROCESSI DI DEGRADAZIONE Disgregazione meccanica*. Alterazione chimica e dissoluzione*; azione degli organismi*. Forme di disfacimento*; influenza delle condizioni geo-litologiche sui processi di degradazione*. influenza della copertura vegetale.
13*13. MODELLAMENTO DEI VERSANTI Processi di denudazione*. Movimenti lenti del regolite: soilcreep e soliflusso. Falde e coni di detrito*. Concetti generali sulla stabilità dei versanti*. Frane*; generalità, fattori, nomenclatura di una frana.
14*14. Corsi d'acqua*; Morfologia fluviale*. Forma del letto in relazione con la dinamica fluviale. Processi e forme dell'erosione fluviale; propagazione dell'erosione; profilo longitudinale dei corsi d'acqua*; profilo di equilibrio e livello di base*.
15 15. Azione delle acque dilavanti. Fattori e processi del dilavamento. Piramidi di terra; calanchi e badlands. Trasporto in massa. Forme ed evoluzione dei versanti. Erosione accelerata del suolo.
16*16. I litorali*: l’azione delle onde: altre cause del modellamento delle coste; i processi litorali; trasporto, erosione e sedimentazione. Le spiagge lagune e foci fluviali*; le falesie*; le coste coralline*; i terrazzi marini*; coste “ereditate” *. 5 17
17*17. GEOMORFOLOGIA STRUTTURALE Le forme strutturali e la loro evoluzione*. Rapporti tra morfologia e struttura geologica*. Erosione differenziale*. Superfici strutturali e superfici di spianamento. Deformazioni tettoniche.
18*18. GEOMORFOLITOLOGIA. La resistenza delle rocce all’erosione; morfologia delle argille; morfologia delle arenarie; morfologia dei graniti; morfologia dei calcari (carsismo); morfologia delle dolomie; morfologia vulcanica.
19*19. I PAESAGGI Metodi dI Lettura e interpretazione delle carte topografiche e geomorfologiche (esercitazioni).5, 6 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge sia in forma scritta che orale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1 Profilo topografico
2 Pendenza di un versante
3 Reticolato geografico e chilometrico e coordinate
4 Scala di una carta. Lettura carta topografica.
5 Dalla deriva dei continenti alla tettonica delle placche
6 L’interno della Terra
7 Distribuzione dei vulcani e tettonica delle placche. Terremoti e tettonica delle placche.
8 Lettura carte geografiche e dei fondali oceanici.
9 Margini di placca e margini continentali
10 Le rocce e loro genesi. Il ciclo delle rocce.

Esempio di compito scritto su una tavoletta a scala 1:25:000

  1. Eseguire il profilo topografico AB utilizzando una scala verticale uguale a quella della carta.
  2. Designare in coordinate geografiche e chilometriche i punti A e B.
  3. Calcolare la distanza planimetrica tra i punti A e B
  4. Calcolare la pendenza tra i punti C e D
  5. Qual è l’estensione in Kmq del Lago?