AREE PROTETTE

Anno accademico 2025/2026 - Docente: GIORGIO SABELLA

Risultati di apprendimento attesi

Acquisizione di una buona conoscenza della normativa europea, nazionale e regionale e del sistema delle aree protette europee, nazionali e regionali, con particolare riferimento alla Rete ecologica Natura 2000

Applicazione delle  conoscenze teoriche e metodologiche utili per la valutazione dei livelli di potenzialità e dei criteri di sostenibilità nei contesti di tutela e gestione delle aree naturali nei suoi aspetti complessi e integrati. 

Capacità di valutare criticamente e qualificare le informazioni acquisite, formulare giudizi e decisioni flessibili in condizioni di incerta e limitata informazione e di elaborare e presentare modelli predittivi sulle ricadute delle decisioni assunte. 

Abilità di diffondere, oralmente o per iscritto e con mezzi multimediali, le decisioni assunte chiarendo le relazioni tra obiettivi, vincoli e attori coinvolti nell'attuazione, interagendo con professionalità contigue o diverse. 

Sviluppo di capacità di apprendimento che consentano di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali (35 ore) ed esercitazioni pratiche in campo (12 ore). Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel Syllabus.

Le principali modalità didattiche che verranno adottate includono lezioni frontali, esercitazioni pratiche e seminari. Le lezioni frontali forniranno una solida base teorica sui concetti fondamentali del corso, mentre le esercitazioni pratiche permetteranno agli studenti di applicare tali conoscenze attraverso l’osservazione di campioni biologici e l’analisi di dati ecologici. I seminari, tenuti da esperti esterni, offriranno opportunità di approfondimento su tematiche specifiche, garantendo un apprendimento completo e integrato tra teoria e pratica.

 

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP (Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento.

Le conoscenze acquisite saranno funzionali alla comprensione della necessità di adottare modelli di consumo e produzione sostenibili e di preservare le aree naturali e la loro biodiversità in accordo con gli obiettivi 12 e 15 dell'Agenda 2030.

Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito richiesto

Frequenza lezioni

La frequenza è obbligatoria.

Contenuti del corso

Le aree protette In Italia (parchi, riserve, zone umide Ramsar, SIC, ZSC, ZPS, IBA, etc.); Convenzioni internazionali, direttive UE, legislazione nazionale e regionale; piani territoriali e piani di gestione; relazioni con la pianificazione territoriale (PRG, Piani paesistici, etc.); problemi e prospettive.

Testi di riferimento

- Parchi e aree protette in Italia - Accademia Nazionale dei Lincei, Roma.
- AA.VV., 2003 Il sistema delle aree protette in Italia – T.C.I., Milano.
- Massa R., Ingegnoli V., 1999 – Biodiversità, Estinzione, conservazione. UTET, Torino.
- Appunti delle lezioni

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Convenzioni internazionaliAppunti delle lezioni
2Direttive UE, legislazione nazionale e regionaleAppunti delle lezioni
3Relazioni con la pianificazione territoriale (PRG, Piani paesistici, etc.)Appunti delle lezioni
4Piani territoriali e piani di gestioneMassa R., Ingegnoli V., 1999 - Biodiversità, Estinzione, conservazione. UTET, Torino. Appunti delle lezioni
5Problemi e prospettiveAppunti delle lezioni

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale basata sull’elaborazione di un power point di approfondimento sugli argomenti trattati. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

La votazione segue il seguente schema:

Non idoneo:

Conoscenza e comprensione argomento: Importanti carenze. Significative imprecisioni

Capacità di analisi e sintesi: Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Utilizzo di referenze: Completamente inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità di analisi e sintesi: Capacità appena sufficienti

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza routinaria

Capacità di analisi e sintesi: E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha capacità di analisi e di sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

 27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi

Utilizzo di referenze: Ha approfondito gli argomenti

30-30 e lode

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza ottima

Capacità di analisi e sintesi: Ha notevoli capacità di analisi e di sintesi.

Utilizzo di referenze: Importanti approfondimenti.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) Normativa regionale vigente in ambito della istituzione e gestione di aree protette

2) Normativa nazionale vigente in ambito della istituzione e gestione di aree protette

3) Lettura di un formulario standard di un sito Natura 2000

4) ZSC e ZPS

5) Piani di utilizzo

6) Piani di gestione siti Natura 2000

7) Piani territoriali

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