TETTONICA E SEDIMENTAZIONE

Anno accademico 2015/2016 - 3° anno
Docente: Rosanna Maniscalco
Crediti: 6
SSD: GEO/03 - Geologia strutturale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo dichiarato di fornire le adeguate conoscenze finalizzate a : • Conoscenza e capacità di comprensione delle manifestazioni dei processi geologici del passato e della loro collocazione spazio temporale;• Conoscenza e capacità di comprensione dello stato deformato delle rocce e delle relazioni con lo stato indeformato;• Conoscenza e capacità di comprensione dei criteri di ricostruzione delle geometrie tridimensionali dei corpi geologici di varia natura;• Conoscenza dei bacini sedimentari nell’ambito della tettonica globale;• Conoscenza dei meccanismi di formazione dei bacini;• Capacità di lavoro autonomo• Capacità di selezionare i dati geologici sulla base della loro attendibilità• Capacità di integrare ed interpretare i dati raccolti• Capacità di utilizzare un adeguato linguaggio tecnico e scientifico.

Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Obbligatoria. Lo studente dovrà frequentare almeno il 50% delle lezioni. Il docente verificherà la presenza in aula e compilerà un registro delle presenze.


Contenuti del corso

La tettonica delle placche. Zonazione composizionale e reologica della Terra. Movimenti delle placche. I bacini sedimentari nel quadro della tettonica globale. Principali classificazioni dei bacini sedimentari. Meccanismi di formazione dei bacini. Margini divergenti e relativi bacini. Modelli di rifting: pure shear, simple shear. Gravità e isostasia. Flessurazione della litosfera. Margini convergenti. Complessi di subduzione. Bacini di avanarco e di retroarco. Bacini di avanfossa e avampaese. Dinamica dei cunei di accrezione. Margini trasformi. Bacini connessi a faglie trascorrenti. Controllo tettonico sulla sedimentazione nei bacini. Cenni di stratigrafia sequenziale e introduzione alla stratigrafia sismica. Variazioni del livello del mare. Variazione nello spazio e nel tempo dei fattori che controllano la sedimentazione. Concetti di interpretazione sismica. Interpretazione stratigrafico e strutturale di linee sismiche. Analisi geostorica e analisi di bacino. Seppellimento, subsidenza e storia termica di un bacino. Bacini sedimentari ed idrocarburi.


Testi di riferimento

1. Allen, P.A. & Allen J.R., 2005 2edition. Basin analysis, Principles and Applications. Publ., Blackwell Scientific Publications.

 

2. Bally, A.W., Catalano R., Oldow J., 1985. Elementi di tettonica regionale. Evoluzione dei Bacini sedimentari e delle Catene montuose. Pitagora Editrice

 



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*1. Zonazione composizionale e reologica della Terra. Movimenti delle placche. I bacini sedimentari nel quadro della tettonica globale. Principali classificazioni dei bacini sedimentari. Meccanismi di formazione dei bacini. 1, 2 
2*2. Margini divergenti e relativi bacini. Modelli di rifting: pure shear, simple shear. 1, 2 
3*3. Gravità e isostasia. Flessurazione della litosfera.
4*4. Margini convergenti e cunei di accrezione. Bacini di avanarco e di retroarco. Catene collisionali. Bacini di avanfossa e avampaese. 1, 2 
5*5. Margini trasformi. Bacini connessi a faglie trascorrenti. 1, 2 
6*6. Cenni di stratigrafia sequenziale e introduzione alla stratigrafia sismica. Variazioni del livello del mare. Variazione nello spazio e nel tempo dei fattori che controllano la sedimentazione. Concetti di interpretazione sismica. 1, 2  
7*7. Analisi geostorica e analisi di bacino. Seppellimento, subsidenza e storia termica di un bacino.
8*8. Bacini sedimentari ed idrocarburi.
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Contestualizzazione dei bacini sedimentari nell’ambito della tettonica delle placche e della tettonica globale;

Conoscenza dei meccanismi di formazione dei bacini sedimentari;

Capacità di utilizzare dati di superficie e di sottosuolo per la ricostruzione della geometria dei depositi di bacini sedimentari e la risposta sedimentaria all’attività tettonica;

Capacità di ricostruire gli stadi di evoluzione di bacini sedimentari.